Olmo campestre

Acero

Foglia

Product 2

Olmo campestre - "Albero della libertà"

Età: 20 anni


Circonferenza fusto: 130 cm
Altezza: 12 m
Altitudine: 760 m s.l.m.

Gli Olmi furono piantati durante la Repubblica Partenopea del 1799 quando tutto il Regno fu percorso da idee di libertà e si utilizzò quest’albero come simbolo. Per questo motivo era chiamato “albero della libertà”.
L’albero della libertà inizialmente era un albero simbolico, senza radici, sul quale venivano fissati i simboli repubblicani, soprattutto il rosso cappello frigio, simbolo stesso della Rivoluzione (il cappello frigio come simbolo è rimasto ancora in uso nello stemma dell’Argentina e di altri paesi del Sud America, nel sigillo del Senato degli Stati Uniti, e così via).I primi alberi della libertà vennero issati in Francia durante la Rivoluzione Francese e subito dopo si stabilì che dovevano essere alberi viventi, con forti radici idonee a sostenere la pianta che si slanciava verso l’alto. Una completa allegoria del popolo che si erge verso la conquista dei diritti e della libertà.
Il fusto è normalmente dritto o leggermente sinuoso ha una corteccia inizialmente liscia e grigia con lenticelle orizzontali, che diviene man mano più spessa di colore bruno scuro. Con l'età la corteccia tende a formare dei solchi più o meno profondi in direzione verticale o orizzontale, formando delle placchette quadrangolari. Il legno è di tipo a porosità anulare con grossi vasi visibili ad occhio nudo; è discolore con alburno chiaro, bianco-giallastro e duramen rosso bruno e venato. E' un legno pregiato, il più ricercato tra gli olmi, facile da lavorare, è impiegato spesso in marineria per la sua durabilità se sommerso. Veniva però, usato principalmente in ebanisteria fine, per mobili e pavimenti, per la sua bellezza; è un buon combustibile.
L'albero può raggiungere i 600 anni, è una pianta longeva e vigorosa. Le foglie sono alternate, di forma ellittica e delle dimensioni di circa 3 centimetri in larghezza e 5 centimetri in lunghezza. Hanno margine dentellato e sono dotate di un breve picciolo. Hanno colore verde, che varia al giallo durante l'autunno, prima di cadere. La pagina inferiore è di colore grigio verde. La base della lamina fogliare presenta una asimmetria vistosa per cui la lamina di uno dei due lati fogliari si attacca più in basso sul picciolo di quella dell'altro lato. I fiori sono piccoli dotati di foglie verdi. Il frutto è una samara. La fioritura avviene prima dell'emissione delle foglie, nel periodo compreso tra i mesi di febbraio e marzo. L'apparato radicale è inizialmente di tipo fittonante e rimane tale per una decina di anni, poi robuste radici laterali, sostituiscono il fittone e hanno tendenza ad innestarsi con radici di olmi adiacenti, questo fatto è una delle cause più importanti della diffusione della grafiosi nei consorzi forestali, ma soprattutto nelle siepi e filari.
La specie è diffusa in Europa continentale, Asia Mediterranea e America settentrionale. Il suo habitat naturale è rappresentato da boschi e terreni incolti. Lo si ritrova anche lungo il greto di torrenti e ruscelli. Mostra una buona tolleranza al freddo ed alla siccità. Vegeta ad altitudini comprese tra 0 e 1.200 metri.

Product 3

Particolare della corteccia